Milano, 5 aprile 2014 - L'artista street Beast torna in azione a Milano con alcune delle sue performance.  Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano travestito da giocoliere, Massimo D'Alema in posa con abiti da marinaio, Silvio Berlusconi prestigiatore in frac, il premier Matteo Renzi avvolto in un mantello con sotto la scritta 'Ceci n'est pas un communiste', riferimento alle recenti parole del Papa e alla celebre opera di Magritte. Sono queste alcune delle nuove visioni create dallo street artist Beast, che le ha incollate incorniciate come quadri sui muri di corso di Porta Ticinese, a Milano.

Non è la prima volta per Beast, un personaggio di cui sono in pochi a conoscere l'identità ma che sta diventando noto in città proprio per le sue performance. A novembre aveva attaccato nella stessa via dei quadretti raffiguranti (tra gli altri) l'allora sindaco di Firenze Renzi vestito da componente del gruppo rap
Beastie Boys
assieme ai candidati alla presidenza del Partito Democratico, Pippo Civati e Gianni Cuperlo. Stavolta ha aggiunto alla lista dei soggetti il ministro Giovanna Madia (al centro di un bersaglio) e il consigliere politico di Forza Italia Giovanni Toti.