Milano, 2 aprile 2014 - Ha sentito qualcosa sotto l’auto. Poi ha visto le fiamme nello specchietto retrovisore. Attimi di paura ieri sera poco dopo le 21.30 in via Mercato angolo San Carpoforo: «Si è staccato un massello di pavè», racconta ancora sotto choc il tassista Nino, che stava trasportando a casa una coppia e il loro bimbo di pochi anni.
Il grosso pezzo di pietra si è incagliato per una ventina di metri fino a urtare il motore della vettura a doppia alimentazione benzina-metano: proprio da lì sarebbe partita la scintilla. «Meno male che il gpl ha una valvola di sicurezza — aggiunge il conducente — altrimenti la macchina sarebbe esplosa». Per fortuna, nei paraggi c’era un poliziotto di borghese, che non ha perso tempo: appena visto l’incendio, ha recuperato in un locale vicino un estintore per domare il rogo e mettere in salvo famiglia e tassista; sul posto è arrivata poi una squadra di pompieri. «È la seconda volta che mi capita, sempre qui in via Mercato», attacca Nino. Rincara Silla Mattiazzi, delegato di Uiltrasporti: «La manutenzione delle strade è carente, non si può rischiare la vita così».
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