Milano, 27 marzo 2014 - Ciniche, spietate, per natura non guardano in faccia a nessuno: ieri sera è stato di nuovo tempo di Blind Audictions a The Voice. Dopo aver gongolato per il successo planetario di suor Cristina (che per il suo coach è ormai a tutti gli effetti "Sister Ax", parafrasando il film di Whoopi Goldberg), ecco tornare i giudici sulle loro poltrone: 90 secondi, un bottone rosso e una voce senza volto. Hai vinto un Sanremo? Potrebbe non contare o quantomeno non bastare a far girare il dream team Carrà-Noemi-Pelù-J-Ax. Il primo colpo di scena arriva proprio con il "No, grazie" che non ti aspetti: i coach scelgono di restare a spalle girate mentre sul palco si esibisce Alessandra Drusian, ovvero il 50% dei Jalisse, il duo che nel 1997 vinse Sanremo con "Fiumi di parole".

Alessandra, 44 anni e chioma bionda, si rimette in gioco sul palco Rai con "Io canto" di Riccardo Cocciante ma le poltrone rosse si girano solo a esibizione conclusa, quando Raffaella chiede serafica: "Come ti chiami?". Solo a questo punto viene svelato l'arcano tra lo stupore generale, le spiegazioni di Ax ("Non mi sono girato, sarebbe stato come portare i Sex Pistols al Festival"), i "sensi di colpa" della Carrà e le elucubrazioni di Noemi ("Eri molto emozionata, ora capisco il perché"). Ma la metà dei Jalisse non passa.


BEPPE "FREDDY" MAGGIONI DA BERGAMO ALLA CARRA' - La terza puntata del programma è all'insegna delle ugole lombarde. Il primo cantante "nostrano" a entrare in scena è Giuseppe ("Beppe") Maggioni, 34 anni, della provincia di Bergamo. Insegnante di musica e neopapà, si esibisce con "Don't stop me now" dei Queen eseguita al piano (fa parte di una tribute band del gruppo di Freddy Mercury). L'en plein dei coach sfuma: una questione di gusti, come spiega J Ax, che svela la sua scarsa empatia con i Queen ("A me piace il rock ignorante - spiega - Ora mi toccherà fuggire dai fan dei Queen"). Decisamente di parere opposto Noemi: "Sei come una amatriciana dopo un mese di dieta". Ma nonostante il lusinghiero paragone gastronomico la spunta il caschetto della Carrà che fa leva sulla voglia di show dell'orobico. Prima lo bacchetta ("Oggi sei vestito male") e poi rilancia, proponendosi come sua tutor per la prima serata: "Ti insegno io".

PIERO: CRESCIUTO A REGGAE E MILANO - E' poi il momento di un milanese, il trentenne Piero Dread che si esibisce, manco a dirlo, sulle note di Bob Marley nella versione "No Women No Cry-I'm yours". Si gira J-Ax che lo accoglie con l'immancabile "Ciao zio". Una premessa: "Hai cantato così bene la parte di Bob Marley che mi hai fatto dimenticare la seconda parte". Noemi, che di dread ne ha già uno, spiega: "Quando uno porta a un provino un genere così definito come il reggae mi domando sempre quanto sia disposto a mettersi in gioco". Lo si vedrà tra due puntate, durante la fase di Battle. Nel frattempo il coach milanese aggiunge un nuovo tassello al suo team.

STANDING OVATION PER ESTHER, LA NINA SIMONE DI BRESCIA - Da Milano passiamo a Brescia, da dove arriva Esther Oluloro per la quale si è scomodato il paragone con Nina Simone. La ventenne (nata in Nigeria, in Italia da dieci anni), canta una versione di "Stay" che letteralmente stende tutti i coach. Fascia colorata tra i capelli, sorriso disarmante, ha iniziato a cantare in un coro gospel. Per pubblico e giudici canta un pezzo a cappella ed è amore, con Pelù: "Sono in adorazione della tua voce, ti prego, vieni nella mia squadra". E la virtuosa bresciana non ha esitazioni, sceglie il rocker fiorentino.

CAPITOLO AX: CUORE E RIGORE - L'incontenibile coach rapper, anche questa sera fa incetta di "sì" convinti. La prima è la romana Valeria Marchetti, 24 anni, sul palco con "One and only".J Ax, estasiato dalla rabbia di questa minuta ragazza di Bassano Romano, le dice: "Hai cantato questo pezzo come una preghiera e mi hai convertito alla tua chiesa". Della ciurma axiana entra a far parte anche Carolina Russi (figlia di Anna Pettinelli, presentarice radiofonica), che convince il coach facendo sua una nota canzone di Alicia Keys: "Mi sono girato all'ultima nota, ti sei presa questa canzone". Il rapper milanese "adotta" anche Debby Lou da Lecce, look da pin up e voce graffiante con "Black Velvet": "Voglio vederti venire sul palco in sella a una Harley", dice Ax. Ma non conta solo il cuore. J-Ax esige anche precisione. Perché il rap è anche una scienza linguistica che lascia poco spazio alle improvvisazioni. E così il coach milanese si trova a dover dire no ad Antonio Careddu che si presenta con "Without me" di Eminem. "E' stato come cercare di partorire al contrario", sentenzia. "Nulla contro il cuore, ma conosco la scena rap, so quanto si impegnano i ragazzi, le rime si devono sentire".


SE LE POLTRONE NON SI GIRANO - Se per qualcuno la strada continua, ad altri viene sbarrata. E' il caso di Dario Fusca con una "Sei solo tu" troppo simile all'originale nekkiana o di Maria Afrodite De Lucia che canta Lady Gaga senza gli esiti sperati. Pollice verso anche per Mattia Battistini 35 anni con la sua versione di "Billie Jean", che non colpisce nel segno (J Ax: "Sembra che tu abbia messo il correttore automatico dell'I-phone, era versione piano bar").

Le squadre sono quasi pronte, la prossima sarà l'ultima serata di Blind. Ecco i freschi acquisti dei coach:

Team Raffaella Carrà: Federica Buda (Siracusa), Tommaso Pini (Firenze), Simone Di Benedetto (Acireale - Catania), Vittoria De Santis (Taranto), Nunzia Anna Sardiello (Montesarchio - Benevento), Francesco Capriglione di (Castellammare di Stabia - Napoli); Francesco Marotta (Faella-Pian Di Scò - Arezzo); Giuseppe Maggioni (Brembate Di Sopra - Bergamo);

Team Piero Pelù: Giacomo Voli (Correggio – Reggio Emilia), Paola Bivona (Pontedera – Pisa), Daria Biancardi (Palermo), Mia Schettino (Santa Marinella - Roma), Marco Costa (Pietrasanta - Lucca), Andrea Azzurra Gullotta (Pedara - Catania), Steven Patrick Piu (Susa - Torino); Elisabetta Gagliardi (Casalbagliano - Alessandria); Esther Oluloro (Cologne - Brescia); Benedetta Giovagnini (Marciano della Chiana - Arezzo);
 

Team J-Ax: Luna Palumbo (Salerno), Ivan  Granatino (Aversa - Caserta), Giusy Scarpato (San Giorgio a Cremano - Napoli), Yvonne Tocci (Taranto), Alice Pardo (Niscemi - Caltanissetta), Giulia Dagani (Casalmorano - Cremona), Suor Cristina Scuccia (Milano); Valeria Marchetti (Bassano Romano - Viterbo); Piero Dread (Vanzago - Milano); Carolina Russi  (Roma); Debora Patrimia (Cavallino - Lecce);
 

Team Noemi: Gianna Chillà (Roma), Simona Farris (Budoni – Olbia-Tempio), Andrea Veschini (Roma), Antonella Anastasi (Catania), Daniele Blaquier (Napoli), Gianmarco Dottori (Roma); Sasha Susino  (Gela -Caltanissetta); Giorgia Pino (Casarano - Lecce); Federica Graziani (Roma); Andrea Manchiero (Castiglione Olona - Varese).