Milano, 19 marzo 2014 - Un presidio simbolico, ma se il loro utilizzo non verrà autorizzato entro una settimana, minacciano di occuparli per davvero: militanti della Lega Nord e animatori dell’associazione lombarda dei padri separati hanno presidiato per protesta alcuni appartamenti di Ponte Lambro, alla periferia est di Milano, che sono di proprieta’ della Provincia ‘’ma da anni non vengono assegnati’’ ai padri separati ‘’che ne hanno bisogno’’.
Alla manifestazione, organizzata in occasione della festa del papa’, c’erano anche il segretario federale del Carroccio, Matteo Salvini, e i consiglieri regionali leghisti e della Lista Maroni. Che, dunque, fanno appello alla Giunta provinciale di cui fanno parte. ‘’Oggi è un preavviso di sfratto - ha detto Salvini -. La settimana prossima ci sara’ un incontro con il presidente della Provincia di Milano, Guido Podesta’, che e’ il padrone di casa. Vediamo se con le buone maniere riusciamo ad assegnare questi appartamenti, e ci proviamo da due anni, senno’ li occupiamo e li assegniamo noi’’.
Si tratta di sei alloggi gia’ completamente arredati, nelle vicinanze dell’aeroporto di Linate, che secondo l’associazione dei padri separati darebbero sollievo a molti di loro che non hanno i mezzi per avere un alloggio dignitoso in cui ospitare anche i figli.
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