Milano, 18 marzo 2014 - Alle 10 di questa mattina, Oscar Farinetti e Giuliano Pisapia hanno tagliato il nastro tricolore e il 25esimo store Eataly ha aperto i battenti. Milano celebra la rinascita definitiva di piazza XXV aprile a lungo interessata da un cantiere invasivo. Il celebre Teatro Smeraldo ha ceduto lo spazio, il nome e il legno, ad un palco piu' piccolo ma pronto a continuare la tradizione dell'arte, le Cinque giornate risorgimentali sono state legate ad un nuovo innesto che espande ancora di più la portata di quella Porta Nuova che, lo ha ricordato il sindaco, il New York Times ha celebrato come una delle zone piu' belle del mondo.

"Ogni Eataly che apriamo è legato a un valore: Eataly Smeraldo è dedicato alla musica - ha detto Farinetti -. Non possiamo far dimenticare un luogo come lo Smeraldo, dove hanno cantato Bob Dylan e Ray Charles: per questo resterà il palco che ospiterà show e concerti. Eataly ha l'obiettivo di ridare vita a luoghi di pregio come ex librerie, ex teatri che oggi chiudono nel nostro Paese, vogliamo dare uno stimolo all'Italia di oggi per rinascere".

Un progetto che Farinetti ha voluto condividere anche con Gianmario Longoni, ultimo discendente della famiglia che per anni ha gestito il teatro Smeraldo, nato nel 1942, e dove si sono esibiti tra gli altri Mina e Celentano. Molti gli artisti che si alterneranno sul palco al 19 al 22 marzo, a partire da giovani musicisti come Jack Savoretti, Giulia Mazzoni, Marco Sbarbati, Selene Lungarella, Roberta Di Lorenzo e tanti altri.

Con un investimento di circa 40 milioni, compreso l'immobile, oggi gli spazi rinnovati danno lavoro a 350 giovani in oltre 5.000 metri quadrati suddivisi in tre livelli tra vendita, ristorazione e didattica. Eataly Smeraldo mantiene il suo classico format: mangiare, comprare e imparare, 15 luoghi di ristorazione tematici e informali con i relativi banconi per la vendita (Salumi, Formaggi, Carne, Pesce, Verdure, Fritto, Pasta, Pizza e Rosticceria) e 5 luoghi dedicati alla produzione artigianale a vista, la pasta fresca di Michelis, la panetteria con il suo forno a legna, la pasticceria 'Golosi di Salute' di Luca Montersino, il panino 'Ino' di Alessandro Frassica e la piadineria dei Fratelli Maioli. Non poteva mancare il Mozzarella Show.

Una lunga coda di curiosi ha aspettato davanti alle porte del nuovo store. Presente anche l'anima di Slow Food Carlo Petrini: "Voglio ricordare il principio fondante di Eataly - ha detto - che e' quello di pagare bene contadini e artigiani che ci danno la gioia di questi prodotti e che soffrono perche' nel nostro Paese manca una politica agricola".

All'inaugurazione, in occasione del 166esimo anniversario delle Cinque Giornate di Milano da cui è partito il Risorgimento, hanno partecipato tra gli altri, il vice sindaco De Cesaris, Elio Fiorucci, Milly Moratti, Vittorio Sgarbi, l'attrice di origine turca Serra Yilmaz e il cantante Alberto Fortis che si è esibito al pianoforte. Nello store è stato allestito un palco, che ricorda quello originale del Teatro Smeraldo, e trovano posto anche le librerie Coop.

Il Centro Congressi dominerà il negozio dall'ultimo livello, uno spazio modulare e divisibile in due sale da 70 persone l'una dotate di ogni tipo di servizio tecnico. Un'area destinata a meeting ed eventi per privati o aziende. Eataly sarà aperto tutti i giorni dalle 10 a mezzanotte.