Milano, 6 marzo 2014 - Tre cippi sono stati piantati al Monte Stella nel Giardino dei Giusti: sono dedicati ai milanesi don Giovanni Barbareschi, presente all'iniziativa, all'avvocato Giuseppe Sala e a Fernanda Wittgens, direttrice della Pinacoteca di Brera durante la seconda guerra mondiale. Diventano "Giusti" accanto a Nelson Mandela, papa Giovanni XXXIII e Beatrice Rohner, protagonista della resistenza di Aleppo contro il genocidio degli armeni.

Alla cerimonia, dedicata al tema "Religiosi e laici: un'unica responsabilità', hanno partecipato tra gli altri il sindaco Giuliano Pisapia, monsignor Erminio De Scalzi in rappresentanza della Diocesi, il presidente di Gariwo Gabriele Nissim, il presidente del consiglio comunale Basilio Rizzo.

A ricordare i nuovi Giusti, il nipote di Giuseppe Sala, Claudio, la direttrice della pinacoteca di Brera Sandrina Bandera, il nipote di papa Giovanni, Marco Roncalli, il capo della Nelson Mandela Foundation Sello Hatang e Clarence Seedorf, il console onorario d'Armenia Pietro Kuciukian e l'ambasciatore Sargis Ghazaryan, il consigliere Ucei Giorgio Mortara.