Milano, 21 febbraio 2014 - Avete presente l’Al-Ahly? No? Male: perché il ruggente club del Cairo — non Urbano — è a tutti gli effetti la squadra di calcio più titolata al mondo. Alla ferale notizia Adriano Galliani ha messo le mani nei capelli (di Barbara Berlusconi). Sino a ieri era il Milan a vantare la maggior titolarità del pianeta, in base a una sommatoria elementare: il numero dei trofei internazionali conquistati, che allo stato dell’arte sono 18 (7 Champions, 2 Coppe delle Coppe, 5 supercoppe europee, 3 Intercontinentali e 1 Coppa del Mondo per club. Ma l’Al-Ahly, club egiziano, ha fatto meglio: vincendo la Supercoppa africana, s’è messo in bacheca il diciannovesimo trofeo internazionale.
Come è possibile? Contate con noi: i Diavoli Rossi vantano 8 Champions d’Africa, 4 Supercoppe africane, 6 Coppe delle Coppe del continente nero e la Coppa intercontinentale Asia-Africa: 19 titoli, non si scappa. Pare che l’ad degli egiziani, Ahmed Al-Gahlian, abbia già dato l’ordine di tappezzare la cittadella sportiva del club, Al-Ahliello, con un’euforica cartellonistica. Ora, al Milan passato in seconda posizione i rossoneri più integralisti suggeriscono un trucchetto carino: nel computo dei trofei rissoneri, per sussiego nobiliare, erano stati ignorati 1 Mitropa Cup e 2 Coppe Latine, trofei internazionali con tutti i crismi: il Diavolo li rimetta in bacheca e torni fieramente primo.
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