Milano, 1 febbraio 2014 - “Bartolomeo I e’ entusiasta e in grande attesa di abbracciare Papa Francesco”. Queste le parole del cardinale Angelo Scola che in Turchia ha incontrato il patriarca ecumenico. Raggiunto telefonicamente dalla Radio Vaticana, l’arcivescovo di Milano sottolinea che “il loro incontro potra’ essere un gesto simbolico molto forte. Il segno che il desiderio di unita’ non e’ solo un’intenzione ma un cammino che il Papa e Bartolomeo indicano concretamente a tutti i fedeli”.

Secondo Scola, “d’altronde e’ proprio il grande mescolamento di popoli e culture, a cui assistiamo anche in Italia, a favorire oggi un vero ecumenismo di base”. Il cardinale Scola e’ a Istanbul per presentare la traduzione in turco delle venti catechesi di Benedetto XVI su san Paolo. Nell’occasione, spiega il porporato, “e’ emersa sia da parte del Patriarca Bartolomeo I che da parte dei due studiosi islamici presenti, una forte disponibilita’ all’ascolto reciproco”. “In modo particolare nel dialogo tra le nostre due Chiese, e’ venuta alla luce - conclude - la convinzione ferma che l’ecumenismo sia innanzitutto, uno scambio di doni, un fatto di fede e di comunione. E che quindi oggi il nostro compito sia quello di liberare l’azione ecumenica dai rischi di letture politiche che finiscono per diventare ideologiche”.