Milano, 16 dicembre 2013 - La delegazione della Lega Nord non parteciperà alle sedute della Commissione Antimafia in programma in Prefettura a Milano sul tema delle infiltrazioni mafiose nell'economia del Nord anche in vista di Expo 2015.  La decisione arriva in segno di protesta contro il mancato invito al governatore leghista ed ex ministro dell'Interno, Roberto Maroni. E' quanto comunicano i parlamentari del Carroccio Angelo Attaguile e Raffaele Volpi.

 

MARONI SARA' ASCOLTATO A ROMA A GENNAIO - L'audizione del presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, alla commissione Antimafia si terra' a Roma a gennaio: lo hanno concordato questa mattina la presidente della Commissione, Rosy Bindi, e lo stesso Maroni, che sara' ascoltato anche nella veste di coordinatore del comitato regionale per la trasparenza degli appalti e la sicurezza dei cantieri Expo 2015 e come presidente del tavolo Lombardia.

 

SALVINI - ''Non invitare il presidente lombardo Maroni, noto a tutti come il ministro antimafia ovvero quello che ha fatto di più per combatterla, è un affronto non alla Lega ma a tutta la Lombardia'': lo ha detto Matteo Salvini, neo segretario leghista, commentando il mancato invito al presidente della regione Lombardia alla riunione milanese della Commissione antimafia. ''Vuol dire che l'antimafia - ha aggiunto Salvini - noi la facciamo con i sindaci, senza bisogno di sceneggiate siciliane''.

 

VOLPI - "E' davvero assurdo - sostiene Volpi - che siano stati invitati diversi rappresentanti istituzionali locali, ma non il governatore lombardo che, come anche la presidente della Commissione, Rosy Bindi, sa bene, da ministro dell'Interno diede vita, proprio a Milano, alla sezione specializzata dedicata all'Expo del comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza nelle grandi opere pubbliche".