Milano, 4 dicembre 2013 - Era la Cenerentola delle materie. Ma da settembre si trasformerà in principessa, in almeno tre scuole superiori: Cardano, Torricelli e Brera-Lagrange. Dove educazione fisica non sarà più un optional e sei ore alla settimana, sette nel triennio, saranno dedicate a scienze motorie e teoria dello sport. Circa un quarto del monte orario totale. Nascono i primi licei sportivi di Milano.Tecnicamente si chiama liceo scientifico sportivo ed è uno dei nuovi indirizzi previsti dal Piano dell’offerta formativa per l’anno scolastico 2014-2015 deliberato dalla Giunta provinciale.

Didatticamente, una rivoluzione. Nei primi due anni, sei ore a settimana tra palestra e studio del corpo umano. Altre materie, come Fisica, declinate su argomenti legati allo sport. Nel triennio, a Scienze motorie e Discipline sportive, si aggiunge Diritto ed economia dello sport. Rispetto al liceo scientifico tradizionale scompaiono latino, disegno e storia dell’arte. Calano le ore di filosofia. I dirigenti scolastici prevedono un boom di domande. «Sognavo di veder nascere i licei sportivi - esulta Laura Pace, prof di scienze motorie al Cardano - da tempo. Educazione fisica non sarà più confinata in sole due ore». Gli studenti parteciperanno a manifestazioni ed eventi, grazie a convenzioni con i comitati regionali di Coni e Cip.
«I tre istituti sono stati autorizzati ad aprire i licei sportivi - conferma l’assessore provinciale all’Istruzione Marina Lazzati - in base alle strutture, alle attrezzature e alle competenze dei docenti. In futuro potremo arrivare ad attivarne cinque». Le decisioni della Provincia sono state trasmesse alla Regione Lombardia perché siano recepite nel Piano regionale dell’offerta formativa 2014-2015.

Itre licei sportivi apriranno in tre punti ai confini di Milano: Lampugnano (Cardano), Abbiategrasso (Torricelli) e Comasina (Brera-Lagrange). Una sezione ciascuno. Al Torricelli e al Lagrange c’è già il liceo delle scienze applicate a indirizzo sportivo (come anche al Conti). Dove gli studenti frequentano fin dal primo anno corsi di pallanuoto, atletica leggera o sci di fondo. Ma nel nuovo liceo, le ore di lezione dedicate allo sport saranno di più. «Ma chi si iscrive non pensi di scampare a italiano, storia o matematica», ammoniscono i docenti. Con il diploma scientifico sportivo, sbocchi non solo a Scienze motorie, l’ex Isef, ma anche a Fisioterapia o Scienze infermieristiche e mediche.