Milano, 20 settembre 2013 - La violenza sulle donne? Ogni giorno, decine di nuovi casi avvengono in tutta Italia. E la maggior parte delle volte non si tratta di episodi rari o unici. Molte donne subiscono in silenzio e non osano  denunciare i loro aggressori. Per questo, è importante promuovere conoscenza e consapevolezza sull'argomento. 

Dopo il successo alla Fiera Fa’ la cosa giusta, il percorso “Non è amore” diventa un’esperienza on-line. Il sito “Non è amore” sarà presentato nel corso di un convegno venerdì 27 settembre, alle 9, nella sede di Caritas Ambrosiana, via San Bernardino 4. All’incontro interverranno Patrizia Farina, demografa dell’Università Bicocca, Lea Melandri della Libera Università delle donne, mons. Luca Bressan, vicario episcopale per la Carità, la Cultura, la Missione e la Vita sociale, l’attrice Lella Costa, la parlamentare europea Patrizia Toia, il sociologo Michelangelo Tagliaferri.

In soli tre giorni, nel corso della passata edizione della fiera Fa’ la cosa giusta, il 15, 16 e 17 marzo, oltre 2mila persone hanno visitato il percorso di sensibilizzazione e partecipazione attiva “Non è amore”. L’interesse mostrato dal pubblico in occasione del debutto, ha spinto Caritas ha riproporre quell’iniziativa realizzando un sito weblinkato al sito istituzionale di Caritas Ambrosiana e suddiviso in tre sezioni: video, approfondimenti, commenti.

Il video racconta, in parallelo, la storia di due coppie, una giovane, all’inizio della relazione, l’altra più matura, con già alcuni anni di convivenza alla spalle. L’ambiguità dei sentimenti, (gelosia e desiderio di possesso) descritti nella prima coppia, esplodono in tutta la loro dirompente carica di violenza nella seconda, in gesti di sopraffazione fisica e psicologica. In coda alle storie, quattro immagini fisse, commentate da una voce, denunciano la discriminazione delle donne nei diversi paesi del mondo, nei luoghi di lavoro, nell’educazione, nell’immaginario pubblicitario.

L’area “approfondimenti” consente di scaricare una guida per individuare i sintomi della violenza all’interno delle relazioni e capire come comportarsi e a chi chiedere aiuto.

La navigazione si conclude con una sezione commenti, nella quale i visitatori potranno postare le proprie riflessioni. Attraverso il sito, ad una mail specifica, si potrà anche chiedere consiglio e prenotare un appuntamento con gli operatori Caritas del servizio Se.D. (Servizio disagio donne) che gestisce la rete di appartamenti protetti per donne maltrattate.  Il sito, già on line, sarà presentato durante il convegno.