Nokia, presidio lavoratori "Le istituzioni intervengano per il rilancio dell'azienda"

Milano, 17 settembre 2013 - Un corteo per via Pirelli, seguito da un presidio davanti al palazzo della Regione per protestare contro il piano di licenziamenti di Nokia Siemens Networks. "Siamo qui per incontrare l’assessore alle attività produttive Melazzini e per chiedere un rilancio per la nostra azienda e un intervento delle istituzioni”, dice Mara Cortellazzi dei sindacati di base.

Alle 10.50 l’assessore Melazzini ha ricevuto una delegazione dell’Rsu. I lavoratori di Nsn martedì prossimo 24 settembre saranno a Roma, ricevuti dal ministero del lavoro. “ Il 23 aprile scorso la cessione di Microwave alla canadese Dragonwave ha creato altri 105 esuberi”, spiega Cortellazzi, “che si vanno ad aggiungere alle centinaia di persone messe in cassa integrazione a zero ore fino a marzo”. Da marzo a maggio i lavoratori tornati dalla cassa integrazione andavano al lavoro ma non ricevevano istruzioni, denuncia la rappresentante del sindacato, “una situazione molto frustrante, e deleteria per la nostra professionalità”.

Già giovedì scorso c’era stato un incontro con l’assessore Melazzini e con il consigliere Pd Onorio Rosati, e “sono rimasti allibiti dal nostro racconto” dice Cortellazzi, “perché Nokia vuole licenziare centinaia di lavoratori molto qualificati, tecnici radio, ingegneri, ma ha buone entrate”.