Milano, 4 settembre 2013 - È recente la notizia giunta dall'Inghilterra che moltissimi sudditi di Sua Maestà considerano gli animali domestici, soprattutto i cani, alla stregua dei propri figli. In Italia purtroppo non è così. Non solo ogni anno d'estate aumentano gli abbandoni, ma ci sono anche storie tristi come questa di Rexy e Peggy tristemente restituiti al mittente. Per loro, dopo sei anni in casa di coccole e amore, si riaprono le gelide porte del canile. I due pet avevano trovato, almeno così sembrava, una bella famiglia: marito, moglie e bimbi erano andati all'Associazione Canili Milano Onlus per scegliere un cucciolo. Ne presero addirittura due.  Una famiglia modello, con i cuccioli che crescono insieme ai bimbi, ed ecco che all'improvviso la separazione della coppia porta alla repentina e crudele decisione. 

I due milanesi hanno riportato i canidove li avevano presi. Grande il dolore dei volontari della Onlus. "Da ieri si trovano reclusi - dicono - , sicuramente si staranno domandando che cosa avranno mai fatto di male. Oppure se quella famiglia che loro adorano, per la quale darebbero la vita e che non dimenticheranno mai (loro) torneranno mai a riprenderli. Un dolore straziante, paura e tristezza! Ma purtroppo noi sappiamo che non torneranno a riprenderli, e Rexy e Peggy non meritano di passare la vita dietro le sbarre".

Un appello che non si può non raccogliere. L'Associazione Canili cerca per loro una bella adozione, meglio se in coppia. Ma vengono valutate anche adozioni singole. Va bene anche una sistemazione in giardino purché gli consenta di stare insieme e con un ricovero caldo e protetto per la notte. Una storia triste, ma purtroppo, dicono i volontari, "molto comune". E invitano le coppie a pensarci bene, prima di adottare un cane: "Pensate che dovrete tenervelo anche se vi separerete, perché l'amore è questo, nel bene e nel male". Per informazioni www.canilimilano.it.

Rossella Minotti