Milano, 24 luglio 2013 - Un gruppo di antagonisti in presidio dopo lo sgombero dell’ex cinema Maestoso (GUARDA LE FOTO DELLO SGOMBERO)ha fatto irruzione a Palazzo Marino, sfondando il portone di accesso. Alle 18, un gruppetto ha tentato di prendere di sorpresa i vigili urbani schierati all'interno dell'ingresso principale di Palazzo Marino, e immediatamente i militanti di diversi collettivi cittadini si sono uniti a loro: ne è nato un parapiglia durato alcuni minuti fino a che i vigili hanno ceduto e gli antagonisti sono entrati. Gli antagonisti si sono posizionati nel cortile dove hanno appeso uno striscione con scritto “lotta per la casa e spazi sociali”. (GUARDA LE FOTO DELL'IRRUZIONE)

All’ingresso anche Paolo Limonta, responsabile dell’Ufficio Relazioni con la città, e il vicesindaco Ada Lucia De Cesaris. "Il Comune di Milano è disponibile e lo è stato fino ad ora a confrontarsi e a trovare soluzioni che siano all'interno della legalità. Stiamo lavorando con l'assessore Benelli per una moratoria sugli sfratti - ha proseguito il vicesindaco - ma non potete chiedere all'amministrazione di non rispettare le regole". I collettivi hanno chiesto che il Comune intervenga con Prefettura e Questura per bloccare subito sfratti e sgomberi e che si impegni per garantire spazi sociali ai cittadini. Hanno chiesto inoltre la disponibilità  del sindaco ad aprire un tavolo su questi temi. Intorno alle 19, i manifestanti sono usciti dalla sede del Comune.