Milano, 23 luglio 2013 - Dopo un inizio d'estate con il maltempo, i prossimi giorni saranno decisamente "caldi" tanto che gli esperti parlano dell'arrivo nelle prossime ore, su tutta l'Italia della "prima vera ondata di calore dell'estate 2013, in alcune regioni si arriveranno a sfiorare anche i 40 gradi". E' l'analisi del ricercatore del Cnr-Ibimet Massimiliano Pasqui che precisa: ''La caratteristica di questa nuova ondata di afa e' che la risalita della colonnina di mercurio si avra' prima al Nord, gia' nelle prossime ore, poi gradualmente il caldo si fara' sentire in pieno anche sulle regioni del centro sud''.

Le giornate piu' calde saranno quelle a ridosso del week end, "infuocato sia di giorno che di notte, e sia al Nord che al Sud", spiega l'esperto del Cnr. Insomma basta con i capricci del tempo , sale in cattedra stavolta l'anticiclone africano e l'Italia torna a boccheggiare. Per avere un ritorno alla normalita' bisognera' aspettare l'arrivo del mese di agosto quando le correnti fresche dal Nord Atlantico spazzeranno la seconda ondata di calore di questa stagione.

 

I CONSIGLI DEGLI ESPERTI - Affaticamento e complicazioni digestive per gli anziani; colpo di calore per gli sportivi inesperti; perdita di concentrazione e di attenzione per i bambini. Per battere l’anticiclone che infiamma l’Italia ecco i consigli degli esperti

Il grande caldo e’ arrivato e porta con sé rischi soprattutto per la salute e il benessere del corpo. Per batterlo e’ importante una corretta idratazione, soprattutto per alcune categorie delicate come donne, anziani, bambini e sportivi inesperti. Concentrazione, performance fisiche, affaticamento, senso di nausea e nei casi peggiori tachicardia e ipertensione sono i rischi piu’ importanti legati alla disidratazione: per questo ogni categoria deve bere in relazione all’eta’ e alle condizioni psicofisiche del proprio organismo. E’ quanto riporta In a Bottle,  la prima testata online completamente dedicata all’acqua, in uno speciale sui rimedi per l’anticiclone che e’ arrivato in Italia.

Il pediatra Giuseppe Felice spiega il ruolo fondamentale di una corretta idratazione: “Una corretta idratazione nei piu’ piccoli e’ essenziale. Essendo piu’ delicato il rapporto tra acqua ed elettroliti fornire loro la giusta combinazione di acqua e sali minerali diventa una condizione importantissima per il benessere psico-fisico. Tra i sei e gli undici anni i bambini dovrebbero bere all’incirca 1,8/2 litri d’acqua al giorno”.

Senso di affaticamento; mal di testa e perdita della capacita’ di concentrazione; arrossamento della pelle; senso di nausea, vomito e perdita dell’appetito; costipazione e complicazioni digestive. Sono questi i molteplici sintomi della disidratazione negli anziani. “Tutti i soggetti anziani dovrebbero bere almeno 1,5-2,0 litri di acqua al giorno e nei periodi particolarmente caldi si puo’ anche arrivare a 3.0 litri al giorno", afferma il Prof. Giuseppe Paolisso, Preside della Facolta’ di Medicina e Chirurgia della Seconda Universita’ degli Studi di Napoli, e Presidente della Societa’ italiana di Gerontologia e Geriatria. 

Anche gli sportivi, specie se inesperti, possono subire contraccolpi negativi dal grande caldo di questi giorni. Il colpo di calore e’ una pericolosa insidia da evitare. L’University Medical Center di Ohio spiega come puo’ verificarsi questo inconveniente: questo fenomeno e’ dovuto a un incremento repentino della temperatura che comporta l’arresto della sudorazione, l’alterazione dei meccanismi legati alla termoregolazione, disidratazione cutanea.

Ma anche le donne in gravidanza sono altamente a rischio. Il corpo contiene circa 5 litri d'acqua e, durante la gravidanza arriva fino a 6 a causa dell'aumento del sangue necessario al formarsi della nuova vita. La dottoressa Mira Aubuchon, professore assistente del dipartimento di ostetricia e Ginecologia al Missouri Center for Reproductive Medicine and Fertility, spiega come il sangue sia veicolo di nutrimento per il feto in via di sviluppo e di come il corpo della mamma debba di conseguenza essere ben  idratato cosi’ da favorire al meglio questo passaggio di sostanze. Bere acqua durante la gravidanza aiuta inoltre a mantenere costante la temperatura corporea favorendo un costante raffreddamento del corpo. Infine, mantenendo il corpo in uno stato di idratazione costante si contribuisce a ridurre notevolmente il mal di testa tipico della gravidanza.