Milano, 24 maggio 2013 - Lo avevano promesso dopo la tentata irruzione a Palazzo Marino:"Ritorneremo". E due giorni dopo lo sgombero, lo Zam rioccupa uno spazio, di proprietà del Comune e destinata a sede dell'Accademia della scala: la scuola media di via Santa Croce, la Giulio Cesare, dietro Sant' Eustorgio. L'azione dei manifestanti è stata rapida e indolore. Tre appuntamenti in tre luoghi diversi (porta Genova, Cadorna e porta romana) e un triplice corteo verso la meta. Una ex scuola media abbandonata da una decina di anni, 3mila metri quadrati di spazio con giardino che  il Comune nel 2010 d'intesa con l'Accademia della Scala aveva deciso di adibire ad aule laboratori e uffici dei giovani ballerini. Ma il progetto non è mai partito.

 

IL COMUNE - "L'ex scuola di via Santa Croce è chiusa da diversi anni e presenta problemi statici gravi che la pongono a rischio di cedimenti - spiegail Comune di Milano - Alla luce di questo, chi ha occupato lo stabile si sta assumendo la responsabilità di mettere a rischio l'incolumità delle persone. Questo tipo  di occupazione è un reato perseguibile di ufficio e - vista la situazione di pericolo legata alle condizioni dell'edificio - l'Amministrazione chiede quindi a chi si trova all'interno di uscire nel più breve tempo possibile. Lo stabile era già stato assegnato all’Accademia della Scala che ha dovuto rinunciare per l’onerosità degli interventi. In considerazione di ciò l’Amministrazione aveva deciso di mettere l’immobile in vendita e destinare il ricavato alla ristrutturazione di edifici scolastici in uso".

 

SABATO CORTEO - Il collettivo Zam, dopo un giro di controllo per i piani, ha già cominciato i lavori di ristrutturazione. "Il Comune aveva un progetto qua - dicono i ragazzi - ma visto che sembra finito nel nulla , ci pensiamo noi a rivalorizzare uno spazio abbandonato". Domani il corteo Reclaim the space alle 15 da piazza Cavour.

di Luca Salvi