Milano, 17 maggio 2013 - La piscina comunale di via Arturo Graf a Milano sara’ intitolata a Daniele Carella, il 21enne morto in seguito alle lesioni riportate per l’aggressione a colpi di piccone di Mada Kabobo.

Grazie ad una proposta votata all’unanimita’ da tutto il Consiglio di Zona 8, la struttura - che si trova nella via in cui il ragazzo abitava - portera’ il nome di una delle tre vittime dei tragici fatti di Niguarda.  Nei giorni scorsi gli amici del giovane si erano rivolti al sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, per chiedere che intitolasse la via all’amico ucciso. L’iniziativa, che ha gia’ trovato l’accordo di Milanosport, la societa’ che gestisce le piscine comunali, e’ frutto di una proposta bipartisan dei capigruppo del ‘parlamentino’, poi votata all’unanimita’ dal resto dei consiglieri. 

‘’L’idea di dare il nome di Daniele alla piscina che lui frequentava e che si trova nella via in cui abita la sua famiglia, ci e’ sembrato il modo migliore per ricordarlo. Un gesto che i suoi parenti, e in particolare il fratello gemello Cristian, hanno molto apprezzato’’, ha spiegato Simone Zambelli, presidente del Consiglio di Zona 8.

‘’Un luogo dedicato principalmente ai giovani che ora portera’ il nome di Daniele, uno di loro - e’ il commento dell’ assessore comunale allo Sport, Chiara Bisconti, e della collega all’Area metropolitana, Daniela Benelli -. E’ molto bella l’iniziativa della Zona 8 che ha trovato il modo giusto per ricordare Daniele e dimostrare alla famiglia vicinanza e affetto’’.