Milano, 7 maggio 2013 - "Dal nuovo giudizio mi aspetto una assoluzione assolutamente totale, se i giudici saranno integerrimi. Se invece mi troverò di nuovo di fronte a un collegio dominato da giudici politicizzati, potrò trovarmi di fronte a una nuova sentenza di condanna fatta per eliminare l'avversario politico". Lo ha detto l'ex premier Silvio Berlusconi, in una lunga intervista dedicata al processo in corso a Milano sui diritti Mediaset, messa in onda da Tg5 speciale, che definisce la sua eventuale condanna "di fatto l'eliminazione per via giudiziaria del leader del centrodestra".

"Non ho mai trattato un solo acquisto o firmato un solo documento di acquisto" delle produzioni trasmesse da Mediaset, ha sottolineato Berlusconi. Secondo quanto riferisce l'agenzia stampa La Presse, nel servizio il Tg5 descrive quello della procura di Milano come "un impianto accusatorio che presenta non pochi dubbi e lacune" citando il pm Fabio De Pasquale come un magistrato impegnato "a tempo pieno in diversi processi contro Berlusconi". L'ex premier ha aggiunto: "Credo che dovremo dare vita a una commissione di inchiesta" sui processi della procura di Milano.