Milano, 30 aprile 2013 - Valter Espedito Izzo ha patteggiato davanti al gip di Milano cinque mesi (pena sospesa) per truffa aggravata. L'ex presidente dell’Asilo Mariuccia, lo storico ente milanese che dai primi del ‘900 si occupa di minori, in passato è stato anche vicepresidente della Compagnia delle Opere Sociali. Nell’ambito delle indagini coordinate dal pm di Milano Tiziana Siciliano, Izzo era stato iscritto nel registro degli indagati nel marzo del 2012 in relazione a un finanziamento da 600 mila euro che Asilo Mariuccia aveva ottenuto dall’amministrazione regionale e che sarebbe servito a ristrutturare un immobile, invece che a coprire i ‘buchi’ nelle casse dell’ente. Il palazzo in questione, in via Porpora a Milano, sarebbe poi stato dato in locazione (per 36 mila euro il primo anno, per 18 mila euro il secondo) alla società Esae, che era presieduta all’epoca sempre da Valter Espedito Izzo.

Il finanziamento era stato concesso con una delibera del febbraio 2010 della Regione Lombardia come "contributo straordinario" allo storico istituto milanese di assistenza per minori e mamme sole con bambini. Come ricostruito dalle indagini del pm, la "situazione economica" della onlus, pero’, era "assolutamente florida", con un ‘’patrimonio netto’’ di oltre 11 milioni di euro, titoli di Stato per circa 1 milione e ‘’disponibilita’ liquide’’ di oltre 2 milioni. Gli investigatori del nucleo di polizia tributaria della Gdf milanese, nell’ ottobre 2012, avevano effettuato il sequestro per equivalente di 600 mila euro sui conti correnti della Fondazione Asilo Mariuccia, che, da quanto si e’ saputo, ha patteggiato, invece, una pena pecuniaria.