Milano, 28 aprile 2013 - La notizia della sparatoria avvenuta questa mattina davanti a palazzo Chigi a Roma a opera di un uomo originario di Rosarno, rimasto ferito nello scontro a fuoco con due carabinieri, anch'essi feriti, mentre era in corso il giuramento dei ministri del governo Letta nelle mani del presidente Napolitano, ha suscitato reazioni nelle istitituzioni milanesi.

PISAPIA -  Il sindaco di Milano Giuliano Pisapia commenta: "In momenti così concitati e confusi ogni commento su quanto avvenuto oggi a Roma è superfluo e si rischia di scadere in gratuite speculazioni e inutili polemiche. Le uniche certezze sono la nostra vicinanza alla passante ferita, ai cittadini in divisa feriti nello svolgimento del loro dovere e l'assoluto rifiuto della violenza".

CATTANEO - Raffaele Cattaneo, presidente del Consiglio regionale della Lombardia, scrive su Twitter: "La sparatoria davanti a Palazzo Chigi merita la più ferma condanna ed esecrazione. Mai la violenza può essere via per risolvere i problemi! Tutta la solidarietà mia e del Consiglio Regionale Lombardo alle vittime della sparatoria e più grande vicinanza all'Arma dei Carabinieri". Cattaneo conclude: "L'attentatore sarà anche un pazzo isolato ma certo il clima di scontro alimentato da molti non aiuta ad allontanare la violenza, più concordia!"

MARONI - Lapidario il commento di Roberto Maroni, governatore della regione Lombardia e segretario federale della Lega Nord: "La sparatoria a Palazzo Chigi è un atto orribile. Solidarietà ai carabinieri feriti, per l'attentatore voglio una galera senza sconti".