Milano, 27 aprile 2013 - Il tour teatrale di Al Bano fa tappa in città e arriva al Teatro Nazionale. L’appuntamento con la voce del cantante pugliese è organizzato all’interno del primo tour teatrale che Carrisi ha pensato per ripercorrere in note una lunga carriera artistica fatta di brani di successo ed esperienze varie attorno al tema della canzone italiana. Gli anni da ripercorrere in concerto, per Al Bano, sono i quarantacinque passati tra canzoni scritte e cantate, da solo o accompagnato, che si intrecciano con la storia musicale di un’Italia che dalla tradizione del cosiddetto belcanto degli anni Sessanta ha visto tutta una serie di cambiamenti che hanno portato al modo di fare musica dei giorni nostri.

Per celebrare al meglio la dimensione teatrale del nuovo giro di concerti, la voce di «Felicità» e tutte le altre celebri canzoni di un vasto repertorio, ha pensato lo spettacolo come un misto di musica e parole. Se infatti le note cantate saranno le protagoniste del concerto, ci sarà spazio anche per chiacchierare con il pubblico a proposito di aneddoti di vita, racconti ed esperienze raccontate dalla viva voce dell’artista che proprio per il genere particolare di live ha deciso di chiamare il tour in corso «Al Bano, è la mia vita: una storia da raccontare». E di ricordi da spolverare per il suo pubblico, Al Bano ne ha tanti, dai rapporti con i colleghi al Festival di Sanremo dal quale è passato per quindici volte, alle storie che hanno fatto nascere le sue canzoni che parlano d’amore come di ambiente e amicizie, il tutto sul filo di un racconto che tocca anche la sua famiglia e la sua terra, la Puglia. 

Nella scaletta preparata per il concerto, si va dagli esordi nel mondo della musica con il primo 45 giri intitolato «Nel sole», fino a «Nostalgia canaglia», «Ci sarà», «Felicità», «Libertà», «Era casa mia», «Ancora in volo» e una lunga serie di altre canzoni più o meno conosciute. Originario di Cellino San Marco, in quel di Brindisi, Al Bano è partito per Milano all’età di sedici anni in cerca di fortuna in campo musicale e sulle orme di Domenico Modugno. I primi passi nel mondo delle note «leggere» Carrisi li ha fatti grazie al Clan Celentano, prima di firmare per una multinazionale del disco, produrre un 45 giri da un milione e passa di copie vendute e partecipare al tour dei Rolling Stones che toccò l’Italia nel 1967.
Martedì al Teatro Nazionale (piazza Piemonte 12), alle 21.  Biglietti 28-55  euro.