Trezzo sull'Adda, 29 gennaio 2013 - Contrasto all'inquinamento ambientale, soprattutto ai versamenti abusivi di rifiuti industriali smaltiti in modo scorretto. E' questa l'attività svolta stamani dalla polizia provinciale di Milano, che ha controllato diversi siti industriali e artigianali del territorio. Complessivamente sono stati dispiegati sul territorio sei ufficiali e 23 agenti che hanno ispezionato 8 siti e controllato un totale di 15 attività a Corsico, Bollate, Busto Garolfo, San Donato Milanese, Trezzo sull'Adda e Rozzano.

A San Donato gli agenti della Polizia Provinciale sono intervenuti insieme ai carabinieri. Durante il controllo sul rimessaggio di automezzi pesanti, ripristino bancali e autofficina attrezzata alla manutenzione di autocarri, le forze dell'ordine erano prive di qualsiasi autorizzazione e con presenza anche di rifiuti speciali pericolosi e quindi si è provveduto al sequestro delle aree (per complessivi 30mila metri quadrati) al fine di interrompere lo svolgimento di attività abusive.

Durante il controllo svolto a Rozzano, col supporto di tecnici di Amiacque, la Polizia Provinciale ha sequestrato quattro scarichi industriali in fognatura di una ditta che svolge elettrolisi galvanica. È stata inoltre controllata un'ex stamperia a Bollate non più in attività ma all'interno della quale sono in corso attività di bonifica dall' amianto presente nelle strutture e di rimozione dei serbatoi chimici. A Rozzano e a Corsico sono stati fatti controlli su attività industriali con problemi di scarichi idrici già segnalati dai cittadini della zona. Dai controlli sono scaturiti diversi verbali per violazioni amministrative ambientali soprattutto legati a inadempienze in termini di tenuta del registro di carico e scarico dei rifiuti (in totale quattro infrazioni per oltre 16.000 euro complessivi di sanzioni), tre denunce all'Autorità giudiziaria per deposito incontrollato di rifiuti industriali e per inottemperanza alle prescrizioni per deposito temporaneo di rifiuti industriali.