Milano, 30 dicembre 2012 - Il Comando Legione Carabinieri "Lombardia" traccia il bilancio di un anno di lavoro durante il quale e' stata posta particolare attenzione sia alla cosiddetta "prossimita'", realizzata attraverso il capillare controllo del territorio.

Circa 1.300.000 sono state le richieste d'intervento giunte al 112 nell'ambito di tutta la Regione Lombardia, atteso che quasi il 72% dei reati perpetrati in Lombardia (473.778) viene denunciato ai reparti dipendenti".  L'impegno dei circa 9.500 militari della Legione ha consentito di proiettare sul territorio oltre 550.000 servizi preventivi (+10%), di cui quasi 30.000 svolti dai Carabinieri di Quartiere (+31,36%), denunciando all'Autorita' Giudiziaria 356.062 reati, identificando gli autori in 46.327 casi (+4,58%), traendo in arresto circa 12.000 persone e deferendone in stato di liberta' ulteriori 47.000.

"Significativa attenzione e' stata posta - prosegue la nota - al contrasto della criminalita' organizzata, sotto la direzione delle competenti Autorita' Giudiziarie, con il sequestro di beni, mobili ed immobili, la cattura di pericolosi latitanti e procedendo ad importanti operazioni finalizzate al contrasto dei tentativi d'infiltrazione mafiosa nei settori economici e istituzionali, nonche' alla repressione delle attivita' delittuose perpetrate da sodalizi, anche di origine straniera, radicatisi nel territorio". 

E ancora, attenzione, "alla tutela della sicurezza percepita e dell'incolumita' dei cittadini, profondendo un particolare impegno nelle attivita' investigative connesse ai reati predatori, con un deciso incremento dei delitti scoperti (+14,82% di furti, +3,15% di rapine, +21,33% di truffe, nonche' rispettivamente +20,61% e +16,18% di furti e rapine in abitazione), ed alle violenze sessuali (+10,21% di delitti denunciati con autori noti); all'attivita' antidroga, che ha portato all'arresto di oltre 3.000 persone ed al sequestro di circa 3,5 tonnellate di sostanze stupefacenti, condotta sia attraverso il costante contrasto alle attivita' di spaccio, specie nei pressi degli istituti scolastici e dei luoghi di aggregazione giovanile, che nei confronti di sodalizi delinquenziali dediti alla produzione ed al traffico internazionale.

In un quadro di efficienza Istituzionale, realizzata anche attraverso la costante ottimizzazione delle risorse disponibili, al fine di rendere maggiormente aderente il dispositivo territoriale alle esigenze della popolazione - conclude la nota - e' stato incrementato l'orario di apertura al pubblico di 43 Stazioni e sono state istituite le Stazioni di Botticino (BS) e Verano Brianza (MB), elevando a Tenenza quelle di Pioltello (MI) e Mariano Comense (CO).

Fonte Agi