Milano, 21 dicembre 2012 - "Vi ammazziamo tutti" è la risposta che un gruppo di automobilisti ha dato davanti alla richiesta dei ciclisti della Critical Mass di liberare la pista ciclabile di Vittor Pisani, troppo spesso considerata come un comodo parcheggio per raggiungere i locali alla moda della zona. Radiobici ha postato su youtube un video in cui si vede una sfilza di automobili parcheggiate sulla pista ciclabile in corrispondenza di Giannino e dei locali limitrofi. Quando il gruppo dei ciclisti si è ritrovato davanti le macchine, si è fermato bloccando a sua volta la strada – lasciando libera la corsia preferenziale – e chiamando i vigili. Accorsi soltanto un’ora dopo. Nel frattempo è cominciata una discussione tra ciclisti e responsabili dei locali. Volano insulti.

Gli automobilisti sfrecciano sulla corsia centrale dei taxi e un’auto passa con le ruote sui piedi di un ciclista, scappando via. Da uno dei locali esce un gruppo di 3-4 persone e volano pugni e spintoni. Uno dei membri dei membri della critical mass riceve un colpo sul naso. Dopo un’ennesima chiamata ai vigili urbani e al 118, arrivano ambulanza e locale. Vengono raccolte le testimonianze. Il ciclista aggredito a pugni accompagna i vigili nel locale ma gli aggressori non si trovano più.

“Morale della favola: una sola multa staccata perché erano scappati tutti. Il Comune sa che via Pisani viene usata come parcheggio dagli avventori della zona”. L’assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran su Facebook fa sapere che l’amministrazione non abbandona i ciclisti. “Due mesi fa è stato finanziato l'intervento – scrive – per trasformarla in pista ciclabile, protetta e non valicabile dalle soste irregolari. Nei mesi scorsi sono state tante le multe fatte per sosta sulla ciclabile ma non sufficienti ad estirpare il fenomeno. Le aggressioni di ieri sera, che mi hanno raccontato diversi partecipanti alla critical mass, vanno denunciate alle Forze dell'ordine in modo che possano perseguire i responsabili perché episodi del genere non sono tollerabili”.

di Luca Salvi