Milano, 13 dicembre 2012 - I lombardi comprando i regali di Natale si troveranno davanti ad un aumento dei prezzi dell'1,5% rispetto allo scorso anno. E' quanto emerge dalla Rivelazione dei prezzi i alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza e in Lombardia realizzata dalla Camera di Commercio di Monza e Brianza. In pratica, a parità di carrello, si tratta di circa 35 euro in meno nelle tasche delle famiglie lombarde.

Gli italiani per difendersi dal salasso, spiegano dall'ente camerale, cambiano le proprie abitudini e cercano sempre di più le offerte. Nei grandi centri di distribuzione 21 dei prodotti del carrello su 28 presentano almeno una marca in promozione. Si può così risparmiare dal 16% al 37%.

Aumenta anche il costo dei servizi: al bar, per esempio, un panino in pausa pranzo costa il 7,2% in più rispetto allo scorso anno, mentre aumenti meno sostenuti sono quelli per il pranzo in pizzeria (+2,7%).

Dalla rilevazione dei prezzi si evince che Lecco è la città più economica della Lombardia per il carrello della spesa (-4,9% rispetto alla media lombarda), seguita da Lodi (-3,4%), Como e Pavia (-2,5%). Più care della media sono Monza (+3,1%), Bergamo (+3%) e Milano (+4,7%).