Desio, 22 novembre 2012 - Don Alberto Barin, il cappellano di San Vittore finito in carcere due giorni fa con le accuse di violenza sessuale e concussione ha risposto alle domande del gip di Milano Enrico Manzi che ha firmato l’ordinanza di misura cautelare. L’interrogatorio di garanzia si è tenuto all’interno del penitenziario di Bollate, dove è detenuto don Barin, ed è durato circa due ore.

L'uomo, originario di Desio, ieri era di nuovo finito sulle pagine dei giornali dopo le dichiarazioni choc di Fabrizio Corona: "Ha provato ad abusare di me. L'ho scritto nel mio libro, ma nessuno mi ha ascoltato".

Secondo l'accusa il cappellano avrebbe compiuto atti sessuali con sei detenuti - ma potrebbero anche essere di più - in cambio di trattamenti di favore: il parroco avrebbe fatto avere loro sigarette e avrebbe preso a cuore la pratica di scarcerazione in cambio di favori sessuali.