Milano,12 novembre 2012 - Cinque persone sono state arrestate dall Guardia di Finanza di Milano nell'ambito degli sviluppi dell'indagine che aveva portato all'arresto nel settembre scorso di dieci persone, tra cui l'avvocato di origine casertana ma con studio nel capoluogo lombardo Mariano Baldini.

Il nuovo capitolo dell'inchiesta, che ruota attorno all'Agenzia Debiti spa, riguarda l'ipotesi di bancarotta fraudolenta col reinvestimento di somme di denaro illecite nell'acquisto di diamanti 'sporchi di sangue' in Camerun. Agenzia Debiti e' la societa' milanese che da alcuni anni, soprattutto attraverso il web, si propone di aiutare le persone indebitate, promettendo un risparmio sui debiti accumulati e di opporsi alle riscossioni forzata da parte di banche, Equitalia ed Esatri.

Stando alla ricostruzione del pm Stefano Civardi, tra lo studio legale di Baldini e Agenzia Debiti esisteva un legame non ufficiale, tanto che l'avvocato viene ritenuto il vero dominus dell'agenzia, che prometteva agli indebitati risparmi tra il 40 e il 70%. Tra i clienti anche persone con notevoli disponibilita' economiche che trasferivano all'agenzia, messa in liquidazione a ottobre, il patrimonio per non farlo aggredire dal fisco con un trust.

Agli arrestati, accusati di associazione a delinquere, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, reimpiego dei capitali illeciti e bancarotta fraudolenta, viene contestato di avere causato l'insolvenza della Baldini & partners e dell'Agenzia dei Debiti distraendo oltre un milione di euro; avere contabilizzato fittizie note di credito per 2.370.000 euro, non avere provveduto al pagamento degli oneri tributari e previdenziali, pari a oltre 5 milioni di euro, distruggendo la contabilita' per non rendere possibile la ricostruzione del patrimonio e del movimento degli affari. Oltre agli arresti, i finanzieri hanno eseguito il sequestro preventivo dei beni segregati in un trust dell'amministratore della Kyoto Way trading srl, cioe' un appartamento a Mediglia (Milano) e 26 unita' catastali di fabbricati e terreni a Peschiera Borromeo (Milano) e Chiesa Valmalenco (Sondrio).

Fonte Agi