Milano, 15 novembre 2012 - Un gesto simbolico, eppure di forte impatto. I lavoratori del San Raffaele sono pronti a restituire l'Ambrogino d'Oro ricevuto l'anno scorso "per il silenzio del sindaco e l'assenza del Comune sulla nostra grave situazione".

E' questa la nuova forma la protesta con cui i dipendenti dell'ospedale milanese si stanno muovendo contro i licenziamenti annunciati dalla nuova proprietà. Oggi i loro rappresentanti sindacali sono stati ascoltati dai consiglieri comunali nella seduta della commissione Politiche per il lavoro di palazzo Marino, alla presenza dell'assessore Cristina Tajani, e non sono mancate le parole di "rammarico" per "quello che hanno fatto finora il sindaco e il Comune".

Di fronte all'annuncio di 244 licenziamenti "dal sindaco Pisapia non abbiamo avuto solidarietà e questo amareggia molto i lavoratori", ha detto il vicecoordinatore Rsu Daniela Rottoli: "Il presidente del consiglio comunale Basilio Rizzo si è fatto sentire ed è venuto a trovarci al nostro presidio, ma in questa vicenda il Comune è il grande assente". Così "quest'anno stanno per dare l'Ambrogino ai lavoratori della ex-Wagon Lits", candidati da Rizzo ma, spiega Rottoli, "noi stiamo pensando di restituire il nostro".

In merito alle vicende dell'Ospedale San Raffaele, fin da settembre il Comune di Milano ha dato la sua disponibilità alla proprietà, all'amministratore delegato e ai sindacati dei lavoratori a farsi facilitatore nell'individuare una soluzione alternativa ai licenziamenti. Facendo seguito all'impegno preso con i lavoratori durante l'incontro avuto con i sindacati il 2 ottobre, abbiamo riferito alla proprietà e all’amministratore delegato la nostra forte preoccupazione per i tagli annunciati.

La disponibilità a mettersi al servizio della trattativa è stata ulteriormente confermata questo pomeriggio, insieme alla solidarietà verso i lavoratori a rischio, durante la Commissione Politiche per il Lavoro che si è svolta a Palazzo Marino, cui hanno partecipato i rappresentanti dei lavoratori”. Lo ha dichiarato l’assessore alle Politiche per il lavoro, Sviluppo economico, Università e ricerca Cristina Tajani.

"Il Comune segue con costante attenzione la vicenda del San Raffaele e sia il Sindaco che gli assessori competenti sono impegnati per contribuire a trovare una soluzione che possa evitare che 244 lavoratori dell'Ospedale perdano il loro posto di lavoro", ha confermato il sindaco di Milano Giuliano Pisapia. "E' un impegno - continua Pisapia - che svolgiamo in silenzio e senza proclami, ma con azioni concrete, perché siamo convinti che, in casi delicati come quello del San Raffaele, questo sia il metodo migliore per ottenere risultati
positivi".