Milano, 6 novembre 2012 - Il giorno tanto atteso è arrivato: il Consiglio di Stato deciderà sul futuro dell''Area C' di Milano. Lunedì,  il sindaco del capoluogo lombardo, Giuliano Pisapia, si augurava che "l'interesse di tanti" prevalga su quello "di uno". "Ho fiducia nella magistratura e in una sentenza che sara' giusta", aveva detto il primo cittadino a margine di un evento della Filarmonica della Scala. "Sono convinto - aveva spiegato - che l'interesse pubblico debba prevalere sul privato, quello di tanti su quello di uno, anche perche' abbiamo tenuto conto dei rilievi che erano stati fatti".

A luglio il Consiglio di Stato aveva sospeso il ticket dopo il ricorso di un'autorimessa del centro di Milano; martedì sara' esaminato il nuovo ricorso, presentato contro la nuova versione del pedaggio introdotta a settembre.

 

CODACONS -  Estendere Area C, il ticket antinquinamento per il centro di Milano, a tutta la citta'. E' la proposta di Marco Donzelli, presidente del Codacons. "Gli ottimi dati resi noti oggi - ha spiegato - dimostrano
non solo che l'esperimento di Area C deve proseguire ma che va al piu' presto esteso a tutta Milano.
Fino a che ogni giorno entrano in citta' centinaia di migliaia di veicoli la lotta contro l'inquinamento sara' impari. Occorre bloccarli all'ingresso, inducendo gli automobilisti a prendere i mezzi pubblici". L'associazione dei
consumatori chiede il raddoppio dell'Ecopass, con un nuovo sbarramento all'ingresso di Milano, in modo da fermare le auto anche all'altezza dei parcheggi di corrispondenza.