Milano, 5 novembre 2012 - Luci e ombre della Milano che cambia nel XXII Osservatorio permanente della qualità della vita di MeglioMilano. Una città sempre più "affollata": i milanesi sono sempre più numerosi ma anche più anziani, con cinquecento nati in meno rispetto al 2010. Un 2011 decisamente "green" visti i 19 ettari in più di verde in città e il crescente uso dei mezzi pubblici (oltre 600 milioni di passeggeri nel 2011 con un boom del bike sharing), mentre i posteggi per auto diventano veramente un miraggio. Resrta ancora preoccupante il livello di PM10, sopra la soglia consentita 132 volte nel solo 2011.


Novità anche sul fronte della cultura. I milanesi leggono di più ma vanno meno al cinema o a teatro (-9%) e anche nei musei. In continuo peggioramento, negli ultimi quattro anni, il benessere economico: rispetto al 2007 sono raddoppiati i fallimenti, 917 rispetto a 452, il reddito famigliare cala di 1.580 euro ogni anno e il 10% delle famiglie milanesi è al di sotto dei 6.200 euro di reddito annuo.


Cinghia tirata, in maniera trasversale. Mentre il Comune spende 2,9 in meno per gli anziani, le assistenze a domicilio e il numero di anziani assistiti aumentano: 6.023 è il record più alto degli ultimi 15 anni. Anche la spesa per i giovani cala di oltre 10 milioni mentre crescono gli investimenti di Palazzo Marino per la cultura: 80 milioni nel 2011, 3,5 in più del 2010. I milanesi, però, in questo ultimo anno sono andati meno a teatro, al cinema e nei musei, ripiegando sulla lettura (+33mila prestiti nelle biblioteche comunali).


Oggi a Milano per ogni bambino (0-14 anni) ci sono quasi 2 over 65, la popolazione attiva è cresciuta del 6,5%
e con essa anche le imprese operanti: se ne contano 164433, oltre il 10% con titolare straniero.
Dall’Osservatorio della qualità della qualità della vita sono stati monitorati anche i tempi della giustizia, in diminuzione sia per procedimenti civili (da 21 a 19 mesi) sia penali (da 15 a 6 mesi), mentre in città diminuiscono gli omicidi dolosi (14) ma aumentano furti e rapine (+13400 e +500 rispetto al 2010).