Milano, 25 ottobre 2012 - E’ in arrivo un’ondata di maltempo invernale sul Nordovest dove, da venerdi’ a domenica, le temperature caleranno di oltre 12°C e sono possibili nevicate sotto i 1000 metri. E’ la previsione di 3bmeteo.com. "La fase tardo estiva di questi giorni sarà ben presto un ricordo - spiega il meteorologo Edoardo Ferrara - nel weekend ci sarà infatti un repentino cambiamento delle condizioni meteo-climatiche, che proietterà soprattutto il Nord Italia in una precoce invernata. Aria fredda polare scenderà in massa sull’Europa, gettandosi in parte sul Mediterraneo occidentale dove prenderà vita un vortice ciclonico - prosegue - Il primo peggioramento si avrà venerdì, con piogge e rovesci a partire da Nord e regioni tirreniche; ancora schiarite su adriatiche ed estreme regioni meridionali dove il maltempo giunge in serata. Le prime piogge investiranno la Liguria, il Piemonte e la Lombardia. Ma la fase acuta del maltempo è attesa nel weekend - avverte l’esperto - con il ciclone che dal Tirreno si spostera’ verso l’Adriatico, portando il suo carico di rovesci e temporali su tutta la Penisola. I fenomeni piu’ intensi sono attesi al Nord e regioni tirreniche, dove saranno possibili forti temporali e grandinate. Tornerà a nevicare sulle Alpi con rapido calo della quota neve sotto i 1000m da Sabato sera’’.

"Lunedì migliora - dice ancora Ferrara - ma il pericolo sarà rappresentato dal ghiaccio con i cieli che torneranno sereni e la presenza di aria molto fredda le temperature minime si abbasseranno infatti notevolmente, su valori prossimi allo 0°C o anche al di sotto in pianura e prime gelate stagionali. Gelo sulle Alpi e sull’Appennino ligure, con temperature fino a -5°C a 1000m, fino a -12°C a Livigno".

Il meteorologo ricorda infine i precedenti di nevicate nel mese di ottobre. "Negli ultimi decenni ci sono stati alcuni casi sulla Pianura Padana; tra le piu’ precoci, quella del 16 ottobre 1887 quando sulla pianura emiliana caddero fino a 10cm di neve, ma tra le più significative segnaliamo quella del 30 ottobre 1941, quando caddero fino a 7cm a Brescia, 10cm a Parma e persino Genova vide una fugace apparizione della neve pur senza accumulo. Nevicate ottobrine in pianura sul Piemonte si registrarono piu’ recentemente anche negli anni 70".