Milano, 19 ottobre 2012 - E’ stato condannato a 10 anni col rito abbreviato Alessandro Amigoni, il vigile urbano accusato di omicidio volontario che lo scorso 13 febbraio a Milano uccise durante un inseguimento, il 28enne cileno Marcelo Valentino Gomez Cortes. La sentenza è stata pronunciata dal Gup Stefania Donadeo. L'accusa aveva chiesto 14 anni.

Il gup ha riconosciuto all'imputato le attenuanti generiche. Il vigile dovrà risarcire 180 mila euro a testa ai due figli. Non è stato per ora quantificato il risarcimento al Comune di Milano parte civile.

LE PAROLE DELLA COMPAGNA - "Ringrazio la giustizia italiana. Amigoni deve pagare per quello che ha fatto". Alla donna non è stata riconosciuta nessuna provvisionale.

LA PALLA ALLA DIFESA - L'avvocato Gianpiero Biancolella difensore di Amigoni ha detto di sperare in una riforma del verdetto in appello: "Le richieste dell'accusa sono state ridimensionate rispetto a quanto chiesto". Il legale ha poi mostrato fiducia per il futuro: in appello ci sarà maggiore comprensione per quello che è stato "un tragico evento" con nessuna volontà di uccidere.