Milano, 11 settembre 2012 - . Il prefetto di Milano Gian Valerio Lombardi ha convocato per domani mattina il Comitato di ordine e sicurezza per affrontare le ultime vicende di cronaca che hanno coinvolto il capoluogo lombardo, tra cui il duplice omicidio di via Muratori. All’incontro parteciperanno tra gli altri l’assessore alla Sicurezza della Provincia di Milano, Stefano Bolognini, e l’assessore alla sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli.
 

La sparatoria in via Muratori nella quale ha perso la vita un 43enne italiano ha anche innescato polemiche sulla questione sicurezza in città.

"TORNINO MILITARI IN STRADA" - Le opposizioni di centrodestra in Consiglio comunale a Milano, dopo il duplice omicidio di ieri, tornano a invocare il ritorno dei militari a presidio delle strade del capoluogo lombardo. Una richiesta che, con la notizia di una nuova sparatoria oggi in città, si è rinvigorita. ‘’Da subito tornino i militari per le strade - è la richiesta del consigliere leghista Alessandro Morelli -, non certo la panacea, ma indubbiamente uno strumento di presidio del territorio il cui mancato utilizzo e’ un grave errore che il sindaco Pisapia deve riconoscere’’. Per l’esponente del Carroccio la giunta ‘’ha la responsabilita’ politica di aver cacciato i militari e tolto compiti alla polizia locale’’, motivo per cui sulla sicurezza ‘’Pisapia fugge di fronte a una situazione difficile perche’ non sa quale risposta dare al fallimento delle sue politiche sul tema’’.

Fa sentire la sua voce anche il capogruppo Pdl Carlo Masseroli secondo il quale, anche alla luce del nuovo episodio violento di oggi, sarebbe ‘’inaccettabile ogni strumentalizzazione ma sarebbe grave minimizzare’’. Per questo motivo, oltre a chiedere che si svolga una seduta d’aula dedicata alla sicurezza, ‘’e’ ormai improrogabile che anche il Comune faccia la sua parte a cominciare dal ruolo e dagli strumenti della polizia locale - sostiene - fino al ritorno dei militari per le strade della citta’’’.

 

MARCO GRANELLI - L'assessore alla Sicurezza e Coesione sociale Marco Granelli, anche a nome del sindaco Giuliano Pisapia che si trova all'estero per una missione istituzionale, ha scritto una lettera al Prefetto di
Milano Gian Valerio Lombardi per chiedere la convocazione del Comitato per l'ordine e la sicurezza
pubblica alla luce di quanto accaduto ieri sera in via Muratori. "Attendiamo ovviamente l'esito delle indagini per i fatti di ieri sera - ha dichiarato Granelli - ma ho chiesto al Prefetto, anche a nome del sindaco, di convocare un incontro del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica dove porre all'ordine del giorno la situazione relativa alla criminalità organizzata e alle strategie in atto e in previsione da parte delle competenti autorità".

ANGELO SCOLA - "Milano sta cambiando, come tutto il mondo e le grandi metropoli. Basta fare due passi per le strade per accorgersi di questo, ma io sono pieno di speranza". Cosi’ l’arcivescovo di Milano, card. Angelo Scola, commenta la sparatoria. Secondo l’arcivescovo bisogna "accettare il cambiamento epocale in corso" per cui serve parecchio tempo. Per tentare di dare una risposta ‘’bisogna indicare dei punti vivi - conclude - delle realta’ gia’ operanti nella citta’ di socialita’, produzione ed educazione in cui emergono i germi della nuova Milano, e mettendoli in relazione tra di loro. Lentamente e con fiducia nella capacita’ di solidarieta’ dell’uomo prendera’ forma il nuovo volto di Milano’’.