Milano, 6 settembre 2012 - “Non ci sono illegalità di serie A e di serie B, ma c’e’ una competenza specifica del Prefetto e non del Comune: noi collaboriamo. Il tavolo per l’ordine e la sicurezza e’ della prefettura, a cui il sindaco è ‘invitato’”. Queste le parole dell’assessore comunale alla Sicurezza Marco Granelli, oggi nella seduta congiunta delle commissioni Antimafia, Sicurezza e Commercio a Palazzo Marino, riguardo all’occupazione da parte di Macao dell’area dell’ex Macello all’ortomercato e alle richieste di sgombero rinnovate da Riccardo De Corato del Pdl.
“C’è una denuncia di Sogemi, quello che doveva essere fatto da parte della società è stato fatto e il prefetto - ha spiegato Granelli - individuerà i tempi e i modi più opportuni per una soluzione che eviti di spostare solo il problema. Anche per questo si possono trovare forme per superare le illegalità all’Ortomercato, partendo da quelle che mettono a rischio l’incolumità delle persone”, ha precisato in riferimento alle intimidazioni rivolte ai vertici di Sogemi e agli operatori. “Faremo in modo che chi lavora onestamente all’Ortomercato possa continuare a farlo”, ha sottolineato Granelli. “Occupare è un reato, questo è certo - ha detto - ma anche il lavoro che l’assessore Boeri sta facendo con Oca vuole essere un contributo a una soluzione, in cui il Comune sia un attore che favorisce la partecipazione di risorse della citta’”.
E’ stato il consigliere del Pdl Riccardo De Corato a suscitare la discussione sulla presenza di Macao all’ex Macello: “Se non si ristabilisce la legalità all’interno dell’ex Macello queste sono solo chiacchiere". La replica è arrivata dal presidente della commissione Sicurezza, Mirko Mazzali di Sel: “Macao e’ pure un tema di legalità, ma il problema all’Ortomercato e’ la presenza, dimostrata nel passato, di infiltrazioni criminali. Se Predeval deve girare scortato, bisogna innanzitutto far sì che un amministratore non debba girare con la scorta perchè ha il coraggio di fare il suo mestiere”.
Così per l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli “non sono solo parole ma fatti, come le azioni che abbiamo intrapreso per interrompere illegalità che duravano da anni, come l’allontanamento del parcheggiatore abusivo, in un’area in cui stazionavano in media cento tir, coinvolto in altre illegalità”. Ha ribattuto De Corato: “Non si mette sullo stesso piano Macao con gli altri fatti gravi che ci sono stati riferiti. Ma occupanti abusivi sono gli uni come gli altri e nell’area dell’ex Macello ci sono norme che da Macao vengono violate ogni giorno”.
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