Roma, 1 agosto 2012 – Un altro Bossi, non il Renzo, ma Riccardo, torna a parlare dello scandalo sui rimborsi elettorali del movimento, in cui è coinvolto con padre e fratello. “Io non ho mai preso un euro da Belsito – ha spiegato ai microfoni della ‘Zanzara’ su Radio 24 - e in ogni caso sarà la magistratura a fare chiarezza. C’è stato un attacco nei confronti della Lega. I soldi per il veterinario? Io non ho nemmeno il cane, e l’abbonamento tv me lo pago io. Forse i revisori dei conti non si riferiscono a me. Il partito a me non ha mai dato del denaro e se la mia famiglia, mio padre mi ha dato dei soldi sono c... miei. Capito? Sono beati c... miei. Che problemi ci sono?”.
Quindi parla del padre e del nuovo segretario della Lega: “Il capo del partito? Chi comanda oggi è Maroni, il ruolo di mio padre è quello che si deve a una persona che ha fondato il gruppo. Roberto è il leader più giusto, E’ nella Lega da sempre e ha sempre fatto grandi cose. Ho in lui una fiducia assoluta perché fa politica come di deve”.
E, in chiusa, il figlio dell’ex leader del Carroccio non risparmia una battuta su presunti gay nella Lega: “io non li ho mai conosciuti. Se vedo due uomini che si baciano mi giro dall’altra parte, non mi piace. Ma ormai siamo un paese multietnico...”.
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