Milano, 30 luglio 2012 - Il sado non è più tabù sotto le coltri del Belpaese. Se a sdoganarlo sia stata la serie di libri best seller 50 sfumature di grigio, nero e rosso, ovvero la trilogia della scrittrice inglese E.L. James che ha inaugurato il filone mummy porn, o se semplicemente gli amanti abbiano deciso di confessare preferenze finora considerate tabù non è dato sapere, ma da un'indagine del sito web C-Date emerge che quattro donne italiane su dieci sono incuriosite dall'universo della sottomissione. Tanto che, nel listino dell'archetipo di sex appeal, il banchiere e l'uomo di potere vincono su personal trainer e macellai.

La ricerca del portale ha coinvolto 860 donne italiane di età compresa fra i 20 e i 55 anni. Il bondage, ovvero l'insieme di pratiche sessuali e voyeuristiche basate su costrizioni fisiche e realizzate con legature e bendature varie, interessa il 48% delle donne, mentre il 39% (4 su 10) si farebbe sottomettere per amore, proprio la protagonista di 50 sfumature di grigio.

In camera da letto, i giocherelloni preferiscono "farsi bendare" (73% delle risposte); al secondo posto gli ammanettamenti al letto (64%), mentre la medaglia di bronzo, con il 43% delle preferenze, va allo Shibari, ovvero la pratica erotica giapponesi che prevede che gli amanti si leghino con sete e corde. Frustate? Solo per il 21% . Giochi da praticare con il proprio marito o fidanzato per il 46% delle donne intervistate, mentre il 52% è stuzzicata da una fuga d'amore estiva.

Secondo la ricerca guadagna in sex appeal l'uomo di potere. Al primo posto il banchiere, poi l'imprenditore, terzo il personal trainer, quarto il libero professionista (avvocati e commercialisti in primis, 17%), al quinto l'artista (13%) e al sesto il medico (10%). In calo macellaio (7%) l'idraulico (5%), il bagnino (4%). E di questi tempi di incertezza il più penalizzato è il politico (2%). Perché va bene "farsi male", ma solo sotto le coperte.