Milano, 24 luglio 2012 - Spending review, le Province contano i Comuni e i chilometri quadrati per sopravvivere. Nel risiko dei territori lombardi interviene il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà, che prova a tracciare scenari futuri di accorpamento soprattutto per la Brianza: "Ho parlato con il presidente Allevi, siamo dell'idea di confrontarci per trovare soluzioni positive per i brianzoli, senza imporre nulla. Speriamo che ci sia un po' di flessibilità nell'applicazione dei parametri, non vogliamo stravolgerli ma non può essere che per 3 chilometri quadrati non si possa mantenere una provincia".

Dando uno sguardo alla Regione Podestà ha aggiunto: "Con i criteri dati dal governo, 350mila abitanti, 2500 chilometri quadrati, ci sono alcuni accorpamenti naturali: Como con Varese, Lecco con Sondrio, Lodi con Cremona - ha spiegato -. C'e' una difficolta', risolvibile, per Monza e Brianza". Per Lodi, invece, Podestà ha spiegato che "anche da sondaggi tra sindaci, è risultato più gradito un accorpamento con Cremona perché si tratta di aree con una omogeneità economica superiore".