Milano, 6 luglio 2012 - Armati di spazzole e detersivo: gli esodati si improvvisano lavavetri in centro a Milano. L'insolita protesta è avvenuta al semaforo di Corso Venezia, il lungo vialone che sfocia nella centralissima piazza San Babila. Il flash mob ha coinvolto non solo gli esodati ma anche i mobilitati e disoccupati milanesi che con striscioni firmati Cgil - sportello Mobilitatiesodati, hanno pulito i vetri delle auto di passaggio spiegando il disagio di circa 50mila cittadini.

I partecipanti parlano di 20mila esodati e mobilitati più altri 20-30mila over 50 senza lavoro: «La situazione è sempre più pesante ma noi continuiamo a farci sentire contro una riforma delle pensioni assurda, che colpisce a cascata generazione dopo generazione- hanno spiegato -. La pensione è un diritto acquisito, invece è dal 1984 che la inseguiamo». Taxi, vespini, bus e auto private: i manifestanti non hanno fatto distinzione e a tutti si sono proposti in versione lavavetri: «Non ci resta che quello». I manifestanti hanno incassato la solidarietà e la comprensione degli automobilisti, inizialmente stupiti dall'insolita protesta.