Milano, 17 giugno 2012 - Prima notte nel nuovo spazio occupato di viale Molise 68 per i lavoratori dell'arte riuniti nel collettivo Macao. A quasi un mese dallo sgombero di Palazzo Citterio, nel cuore di Brera, sabato pomeriggio, i giovani si sono introdotti nei locali dell'ex Macello, all'Ortomercato, già occupati per tre giorni nell'ottobre 2010 dai ragazzi di Zam (Zona Autonoma Milano), poi stabilitisi in via Olgiati 12.

L'intenzione degli occupanti, dopo i blitz di ieri in un ex vivaio in zona Fiera e al Teatro Derby di via Monte Rosa, è quella di stabilizzarsi in viale Molise e riavviare le attività già intraprese fin dalla prima occupazione alla Torre Galfa. I lavoratori dell'arte si erano presentati venerdì scorso all'ex Ansaldo per prendere parte alla tre giorni dell'Officina della Creatività promossa dall'assessore comunale alla Cultura, Stefano Boeri, pur confermando di non voler partecipare al bando per l'assegnazione degli spazi vuoti.

"Giornata di pulizie - spiegano i rappresentanti di Macao - stiamo disponendo i tavoli di lavoro, entro stasera organizzeremo il programma per i prossimi giorni". E ancora: "Ci siamo posti in una posizione di dialogo ma non possiamo in questo momento chiuderci in una formula giuridica per prender parte al bando e non possiamo scavalcare le altre realtà".