Milano, 14 giugno 2012 - "E' tutta una balla, notizie false e infamanti che hanno provocato danni devastanti alla mia persona". Il giorno dopo le indiscrezioni su una sua presunta carriera nel porno, Nicole Minetti smentisce tutto: niente luci rosse, nessun film hard in vista. Minetti, che è indagata per favoreggiamento della prostituzione, ha inviato un comunicato per smentire non solo questa ma "la purtroppo interminabile, ingiustificabile, fantasiosa serie di notizie apparse su vari organi di comunicazione’". La consigliera regionale del Pdl spiega chiaramente che ‘"si continua a trattare di fatti mai accaduti, a me non attribuibili e assolutamente distanti dalla verità".


‘"Tra gli ultimi - protesta la consigliera regionale del Pdl - cito due esempi per tutti: il mio falso profilo twitter che parla al mio posto e nonostante tutti lo sappiano e lo affermino non basta a evitare le inverosimili, interminabili quanto risibili polemiche che ne seguono. Ancor più stupefacente risulta la balla del porno, falsa e inventata, che tuttavia trova dignità in sede istituzionale, tanto da far gridare allo scandalo chi non ha altri argomenti e che è disposto a credere a qualsiasi nefandezza pur di attaccarmi’".


‘"Mi piacerebbe anche solo poter sperare che questa indiscriminata e continua violenza possa finire. Nel frattempo, ovviamente - conclude MInetti -, sto valutando con i miei legali ogni iniziativa da intraprendere contro chi vuole distruggere la mia figura di donna e il ruolo di politico che ricopro con impegno e orgoglio da sempre".