Milano, 8 giugno 2012 - "Ci sono discussioni e confronti ma c'è un impegno che io voglio ribadire. Nel programma elettorale c'è il registro delle unioni civili ed entro la fine dell'anno ci sara'. Su questo vi posso garantire che su questo c'e' e mi e' stata confermata l'unanimità dell'intera giunta". Lo ha affermato il sinaco Giuliano Pisapia questa mattina intervenendo per un saluto alla presentazione della campagna "Una volta per tutti" presentata a Palazzo Marino per il riconoscimento delle unioni civili.

"Credo e ne sono convinto che il consiglio comunale con un lavoro gia' iniziato e che avanzera' nei prossimi mesi, arriverà a una soluzione condivisa che avrà le sue obiezioni di coscienza, basta che siano reali obiezioni di coscienza e non strumentali - ha spiegato - che avrà capacità di trovare consensi anche al di fuori della coalizione di centrosinistra". "Ho anche detto ma solo per scaramanzia, che se il consiglio comunale prima di dicembre non troverà una soluzione, la giunta ci penserà e prenderà provvedimenti - ha spiegato - su questo, al di la' di quello che dicono i giornali e di interviste che possono dare un segnale di differenza , vi posso garantire che su questo c'e' e mi e' stata confermata l'unanimità dell'intera giunta".

 

RACCOLTA FIRME -  Garanzie e tutele per le coppie di fatto, etero e omo, un istituto giuridico intermedio per chi convive, che si estenda anche ai figli, e uno ad hoc per le coppie omosessuali: tutto in un'unica proposta di legge di iniziativa popolare per cui la campagna nazionale "Una volta per tutti" ha cominciato oggi la raccolta firme, presentandosi a Palazzo Marino. La campagna e' organizzata da un festival culturale, il "Padova Pride
Village" e da una azienda di gelati, l'americana "Ben & Jerry's".

Entro 6 mesi l'obiettivo e' quello di raccogliere 50mila firme in tutta Italia, per raggiungerlo sono previste numerose iniziative e uno spot Tv e web oggi proiettato in anteprima in sala Alessi. Tra le numerose firme note, ci sono anche personaggi dello spettacolo come Daria Bignardi, Lella Costa e Maurizio Costanzo. In prima linea, la parlamentare del Pd Anna Paola Concia che stamani a Palazzo Marino ha parlato di "uno scossone alla politica e alle istituzioni elefantiache che non riescono a dare risposta ai sogni e ai bisogni dei cittadini italiani".
A qualche giorno dalla visita del Papa a Milano, Concia ha spiegato che "il Papa ha la sua mission, e le istituzioni la loro, lui si occupa delle anime, noi dei diritti e doveri dei cittadini. Lo Stato deve fotografare la realta', e le buone
istituzioni devono governarla e attuare poltiche corrispondenti". "Le famiglie sono cambiate, e' un dato di realta' non una ideologia - ha concluso - ci vogliono quindi politiche efficaci e adatte per i diversi tipi di famiglia. Nessuna esclusa".