Milano, 3 giugno 2012 - Era già ressa di prima mattina, ieri davanti all'Alcatraz di via Valtellina a Milano. Poi, quando si sono aperte le porte e Justin Bieber è salito sul palco, si è scatenato il delirio. Svenimenti, lacrime e attacchi di panico. La stellina canadese del pop ha concesso sei canzoni alle mille fortunate sorteggiate per assistere alla sua performance organizzata per il lancio del suo nuovo album "Bielive". Durante il mini set acustico, nel parterre, è successo di tutto.

Non sono bastati i genitori al seguito per tenere a freno le adolescenti, assiepata in fila di fronte al noto locale nella speranza di riuscire a rompere il cordone di sicurezza e accedere alla discoteca. Alcune erano andate fino all'aeroporto di Linate sognando di incontrare il loro beniamino. Chi sperava di vederlo al Duomo, invece, è rimasto deluso, visto che l'incontro pubblico tra Bieber e i fan è stato annullato a causa della visita del Papa in città.

Al vederlo comparire con il microfono la maggior parte delle teen ager è scoppiata in lacrime, una trentina è svenuta per la troppa emozione durante l'esibizione e altre dieci sono rimaste contuse a causa della ressa sotto al palco. Bieber ha cantato sei tra i suoi maggiori successi, e ha concluso l'esibizione con "Boyfriend", il primo singolo estratto del nuovo album "Belive", in uscita il 19 giugno.

Scene simili sono avvenute anche a Oslo, dove pochi giorni fa 49 fan sono rimaste ferite durante il suo concerto. Bieber, subito dopo il mini show all'Alcatraz, è volato a Verona, dove sarà ospite del programma di RaiUno "Arena di Verona 2012" condotto da Antonella Clerici.