Milano, 31 maggio 2012 - Tutti assolti, perchè Il fatto non sussiste. Questa la sentenza emessa dal giudice della IV sezione di Milano Orsola De Cristofaro che oggi ha assolto i due dipendenti e l'ex collaboratore dell'azienda comasca che erano stati accusati di aver piazzato, nell'estate dello scorso anno, una cimice sotto la scrivania dell'ex direttore generale di Palazzo Marino Giuseppe Sala, durante dei lavori di bonifica negli uffici del Comune.

''Siamo soddisfatti che sia stata dimostrata l'estraneità degli imputati'' ha dichiarato l'avvocato difensore Luigi Liguori. Secondo l'accusa, sostenuta dal pubblico ministero Stefano Civardi, incaricati di bonificare gli uffici comunali da eventuali cimici, il 7 settembre del 2009, ne avrebbero invece piazzata una per poi fingere di trovarla, così da poter ottenere ulteriori incarichi dal Comune. Il pm aveva contestato ai tre i reati di interferenza illecita nella vita privata e truffa e, nel corso della requisitoria, aveva chiesto la condanna a 1 anno e 8 mesi. Il Comune di Milano si era costituito parte civile nel processo.