Milano, 28 maggio 2012 - Si è concluso con quattro condanne all’ergastolo il processo a carico di Stefano Savasta, presunto mandante, e tre dominicani, accusati di aver ucciso Stefano Cerri, l’imprenditore milanese scomparso il 10 dicembre 2008 a 47 anni il cui corpo non è mai stato trovato.

La sentenza è stata emessa dai giudici della prima corte d’assise, che hanno inflitto la condanna all’ergastolo più un anno di isolamento diurno a Stefano Savasta, il rivale in amore di Cerri ritenuto il mandante dell’omicidio, e l’ergastolo più l’isolamento diurno di due mesi a Omar Calcano Manzueta, Marky Antonio Ernandez Rodriguez e Francisco Frias Sanchez (latitante), tre dominicani accusati di essere stati ingaggiati per commetterlo. Un quarto dominicano, Wilton Valles Martinez, reo confesso, è già stato condannato a 8 anni di reclusione con rito abbreviato e la sentenza è già stata confermata in appello.

La corte presieduta da Anna Introini ha stabilito che i risarcimenti per le parti civili saranno decisi in sede civile, ma ha disposto una provvisionale di 300mila euro ciascuna per la figlia e la moglie della vittima, nonché di 30mila euro per l’amante contesa da Savasta, lei stessa vittima delle ritorsioni dell’imprenditore.