Milano, 28 maggio 2012 - La Regione “deve liberarsi dalla cappa” rappresentata dal governo Formigoni , c’è una regione imbalsamata e bloccata, continuare a tirare a campare per mesi è un danno per la Lombardia” per questo “serve il ritorno alle urne”. E’ quanto affermato dal segretario regionale del Pd Maurizio Martina che è tornato sulla vicenda Daccò-Formigoni. “Il tema non è giudiziario - ha precisato Martina - ma è di responsabilità politica” ed “e’ necessario di fronte al quadro che sta emergendo distinguere subito il piano personale dalla rappresentanza istituzionale”. Il segretario lombardo del Pd ha poi ricordato la mozione “di sfiducia” nei confronti di Formnigoni depositata dalle opposizioni al Pirellone “ probabilmente -ha detto - sarà discussa il prossimo martedì”.

 

PDL: "STAMPA PUNTA SUL GOSSIP" -  "Si va a puntare su questioni di gossip e di amicizie soprattutto da parte della stampa. E certi grandi organi di informazione si sono trasformati in organi di gossip’’. E’ la convinzione espressa dal capogruppo del Pdl al Consiglio regionale della Lombardia, Paolo Valentini, richiesto di un commento sui nuovi particolari emersi dalle inchieste sulla sanità a proposito dei rapporti fra il governatore Roberto Formigoni e il faccendiere Piero Daccò. ‘’Daccò sta dicendo quello che va dicendo da mesi - ha quindi aggiunto Valentini a margine di un convegno al Pirellone sui fondi Ue -. Siamo assolutamente tranquilli perche’ non c’e’ alcun provvedimento nei confronti del presidente della Giunta’’.  Infine un dubbio: ‘’In questo momento di rilancio del partito - ha concluso il capogruppo al Pirellone - sospetto che ci sia il tentativo di far abbassare le ali al Pdl, ma è solo un sospetto...’’.