Milano, 1 maggio 2012 - Il lavoro, la crisi, la preoccupazione per il futuro, i precari, i redditi bassi e l’austerity e la richiesta di politiche che rispondano a questi problemi da parte del Governo Monti. Sono questi i temi della manifestazione unitaria di Cigl, Cisl e Uil che si svolge questa mattina a Milano sotto la pioggia.

Il corteo è partito dai Bastioni di Porta Venezia ed è arrivato in piazza della Scala - con un significativo striscione con le sigle dei sindacati confederali milanesi a dimostrare un percorso comune pur in un periodo di contrapposizione.  Al termine del percorso hanno parlato i segretari generali cittadini Onorio Rosati (Cgil), Walter Galbusera (Uil) e Danilo Galvagni (Cisl).

Tre sono le richieste al governo Monti.  Le spiega, dal palco insieme ai segretari milanesi di Cisl, Danilo Galvagni, e Uil, Walter Galbusera, il segretario della Camera del Lavoro, Onorio Rosati: ''Una politica industriale, perche' senza non si va da nessuna parte; un fisco che sia vicino a lavoratori e pensionati, i cui redditi sono ridotti al minimo; un piano straordinario per la disoccupazione giovanile visto che abbiamo ormai circa 2,2 di giovani senza lavoro e che non studiano''. Non sono mancate le critiche all'esecutivo: ''La situazione è drammatica e rischia senza risposte di diventare ancora piu' grave - ha aggiunto Rosati -. Monti ha fatto una manovra senza equita' e ha colpito i soliti noti. Fra l'altro queste misure rischiano di non avere alcun effetto''.