Milano, 27 aprile 2012 - I militari del nucleo di polizia tributria della Guardia di Finanza di Milano stanno acquisendo in queste ore documenti nelle sedi di Sinergia e Imco, le due holding della famiglia Ligresti per le quali la procura di Milano ha chiesto nei giorni scorsi il fallimento. L'operazione è stata disposta dai magistrati milanesi.

 

INDAGATI - Il direttore generale di Sinergia Salvatore Rubino e il presidente di Imco Fausto Nunzi sono indagati per falso in bilancio nell'ambito dell'inchiesta del pm Luigi Orsi sul gruppo Ligresti.  Da quanto risulta la procura di Milano ha iscritto Rubino e Nunzi nel registro degli indagati in relazione ai bilanci 2010 (chiusi nel maggio 2011) di ciascuna societa' che gli inquirenti sospettano siano stati falsificati, facendo apparire una situazione migliore rispetto a quella reale. In sostanza il pm Luigi Orsi che ha chiesto il fallimento di Sinergia e Imco, sta
verificando se la situazione di insolvenza era gia' presente allora.

 

RICHIESTA DI FALLIMENTO - Le due holding della famiglia Ligresti sono all'esame della procura di Milano che ha avviato una inchiesta sulla galassia riconducibile all'ingegnere di Paternò. Il 17 aprile scorso, il pm Luigi Orsi ha chiesto il fallimento di Sinergia e Imco, holding della famiglia Ligresti che controllano il 20% di Premafin. La richiesta spalanca le porte alla possibilità dei magistrati di procedere, sotto il profilo penale, con un'inchiesta per bancarotta fraudolenta. Il deficit patrimoniale ammonterebbe a oltre 100 milioni di euro. Secondo le valutazioni della magistratura, a fronte di attivi derivati dagli immobili che si aggirano attorno ai 290 milioni, i debiti delle società sono di circa 400 milioni.