Milano, 5 aprile 2012 - Non era previsto che cantasse, ma quando Enzo Jannacci ha sentito suonare i suoi vecchi amici jazzisti Enrico Intra e Franco Cerri non ha resistito e, senza microfono, senza prove, ha regalato a un pubblico commosso una versione del suo vecchio cavallo di battaglia ‘El purtava i scarp del tenis'. Apparso molto indebolito, ha passato gran parte del tempo seduto ma quando si è alzato per cantare non ha risparmiato sorrisi e battute, chiamando ‘papa’’ il chitarrista Cerri.
 

Dario Fo, che ha voluto riunire un gruppo di vecchie conoscenze per un happening aperto al pubblico all’interno della sua mostra di quadri in corso a Palazzo Reale ha detto: "Non doveva nemmeno venire perche’ sta molto male e oggi lo devono anche operare. Invece si è messo in piedi apposta per noi". E ha continuato: "Abbiamo fatto il calcolo e abbiamo scoperto che ci conosciamo da 62 anni’’.

Solo nel finale della mattinata è arrivato un altro amico, Adriano Celentano, accompagnato dalla moglie Claudia Mori e circondato da uomini della sicurezza. Il molleggiato ha abbracciato tutti e si è trattenuto poco più di un quarto d’ora, raccontando un paio di aneddoti su come aveva conosciuto il resto del gruppo.  Nonostante le richieste a gran voce del pubblico e i tentativi di coinvolgerlo in una performance improvvisata da parte degli altri artisti, Celentano non ha pero’ voluto cantare e anche la Mori, occhiali scuri d’ordinanza, ha nicchiato di fronte alla possibilita’ di una esibizione: ‘’si’, ma non c’e’ il microfono’’, e’ stata sentita dire.  Celentano e’ quindi andato via prima di tutti, glissando o rispondendo a monosillabi e mezze frasi alle domande.