Milano, 17 febbraio 2012 - Anche Milano in prima fila per l'iniziativa «M'illumino di meno», campagna di sensibilizzazione sul risparmio energetico. Ad annunciarlo è stato lo stesso primocittadino meneghino con un 'post' su Facebook indirizzato proprio ai «cari amici di Caterpillar», promotori dell'iniziativa. Per l'occasione, oltre a spegnere per mezz'ora le luci di Palazzo Marino, il black out colpirà anche il neon di Lucio Fontana al Museo del '900.

«Anche quest'anno la cittò di Milano aderisce alla vostra iniziativa - scrive il sindaco -. Un grande appuntamento che ogni anno ci ricorda l'importanza delle buone pratiche per la salvaguardia dell'ambiente». Il primo cittadino ribadisce: «tutti i comportamenti per ridurre il consumo energetico sono i benvenuti a Milano e noi stessi come amministrazione stiamo promuovendo azioni efficaci e nuove sperimentazioni».

Un'azione di cambiamento delle abitudini che riguardano anche lo stesso Pisapia che ammette di stare «imparando a cambiare e migliorare i miei comportamenti quotidiani, a cominciare dall'utilizzo dei mezzi pubblici». Ma oltre allo spegnimento delle luci, l'amministrazione - assicura ancora Pisapia - ha messo in atto «alcune buone pratiche». Come il progetto Smart Spaces che ha visto l'invio nei giorni scorsi agli oltre 16 mila dipendenti comunali di una mail «in cui si chiede di controllare lo spegnimento delle luci e delle apparecchiature informatiche presenti negli uffici al termine dell'orario di lavoro» per ridurre del 15% la domanda di elettricità e il consumo annuale di energia nei prossimi 3 anni. Inoltre, «intendiamo responsabilizzare il personale riguardo al risparmio e alla riduzione dei consumi nei luoghi di lavoro modificando e migliorando le abitudini comportamentali - conclude -. Sono dei passi concreti di un percorso comune verso un unico obiettivo»