Milano, 13 febbraio 2012 -  Questa mattina, alla presenza del ministro dell'Interno, Annamaria  Cancellieri, presso la  prefettura di Milano, il prefetto Gian Valerio Lombardi e l'amministratore delegato di Expo Milano 2015, Giuseppe Sala,hanno firmato il Protocollo di legalità per il contrasto ai fenomeni di infiltrazione criminale negli appalti concernenti le opere essenziali in vista di Expo 2015. Presenti anche il presidente della Regione Roberto Formigoni e il sindaco di Milano Giuliano Pisapia.

Le linee guida per i controlli antimafia dettate dal comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza delle grandi opere riguardano i controlli "senza limitazioni di soglie sul valore degli appalti", obbligo di informare il prefetto anche per contratti e sub-contratti "a cascata", piena tracciabilità dei flussi finanziari e verifica di quelli di
manodopera
. E ancora obbligo di denuncia di ogni tentativo di estorsione da parte da parte di tutte le imprese, certificazioni antimafia rilasciate dalla prefettura per tutta la filiera, indipendentemente dalla sede della società e la presenza in tutti i contratti di una clausola risolutiva in caso di esito positivo di controlli antimafia effettuati successivamente alla firma. 

Per rendere operativo quanto firmato oggi Expo ha realizzato Si.G.Expo, una piattaforma informatica per la gestione telematica di tutti i contenuti dell'intesa, compresa una anagrafe degli esecutori, e altri strumenti per un completo monitoraggio dell'attività dei contieri con dati relativi a contratti, assetti proprietari e manageriali, conti e tracciabilita' finanziaria. Per velocizzare e ottimizzare le procedure di controllo delle società iscritte all'elenco, la struttura Si.G.Expo verrà integrata con le White List, il sistema di gestione informatizzata delle rischieste di iscrizioni nell'elenco della prefettura. Importante, per il prefetto, anche il controllo sulla manodopera, per cui esisterà un tavolo di monitoraggio.  Il 22 febbraio è previsto un incontro di aggiornamento tra prefettura e sindacati.

 

ANNA MARIA CANCELLIERI - "L'impegno di oggi è dare contenuto serio a quanto si stabilisce, oggi si firma un patto con cui si fa sul serio, la prefettura sarà chiamata ad uno sforzo straordinario e, lo dico ora al prefetto
Lombardi, qualsiasi cosa gli serva per questa sfida, il ministero sara' con lui". Così il ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri ha commentato la firma del protocollo. Tale protocollo è stato da lei stessa definito "Molto interessante e particolare, una cornice quadro che in Italia non si era mai vista, un punto di riferimento per tutto cio' che avvenga nelle attivita' pubbliche nel paese".

La Cancellieri ha poi sottolineato che "è il frutto di una politica di partecipazione e la società civile milanese lo ha recepito volendolo fortemente. Si vince solo se tutti vogliono fortemente vincere". E ha concluso: "Mi piace molto che questo messaggio importante parta da Milano, perche' lo sappiamo tutti che da Milano sono partite le grandi rivoluzioni che hanno cambiato il paese - ha concluso - e da Milano partira' la grande rivoluzione che porterà il paese a grandi risultati per la legalità".